Cimitero, Pellegrini (FI): “urge la commissione d’inchiesta”
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del consigliere d’opposizione Domenico Pellegrini (FI) sulla situazione del cimitero:
Non c’è pace per il cimitero di Polignano, da anni diventato un cantiere fermo e sul quale aleggia una fitta nube di mistero. Le condizioni del cimitero sono sotto gli occhi di tutti, tranne forse degli Amministratori di Vitto, che non fanno nulla per migliorare e risolvere questa situazione. I polignanesi che frequentano spesso questo luogo per fare visita ai propri cari sono ormai esausti, e non perdono occasione di segnalare il degrado al consigliere comunale Domenico Pellegrini di Forza Italia.
La storia del cimitero di Polignano diventa un incubo da da quando, nel 2008, fu stato approvato il project financing, che doveva essere realizzato dal privatista incaricato Fusillo. Nelle intenzioni, questo progetto di finanza era davvero interessante, come testimoniato dalla grande tabella presente all’ingresso del cimitero stesso con tutte le specifiche. Tutto è rimasto sulla carta perché la realtà del cimitero è fatta di incuria, degrado, abbandono, sporcizia e scarsa manutenzione, i lavori sono fermi, nonostante i fondi siano stati stanziati.
Intanto, oltre al degrado e all’abbandono, va detto che ci sono più di cento cittadini polignanesi che da tanto tempo hanno versato il 50% di anticipo per avere in concessione un ossario o un loculo nella nuova parte del cimitero, ma in quell’area c’è solo erba da più di 10 anni.
Il gruppo di Forza Italia è sempre stato sensibile su quest’argomento, tanto che prima ha presentato una interrogazione a gennaio del 2018, e poi, data la mancanza di risposte, ha firmato la richiesta della Commissione di Inchiesta avanzata dalla consigliera La Ghezza del Movimento 5 Stelle.
“La situazione che regna al cimitero di Polignano è ormai nota a tutti i cittadini – spiega il consigliere Domenico Pellegrini – tranne forse agli amministratori, che sembrano indifferenti a questo problema. Tanto che non hanno fatto nulla per far partire la richiesta sulla Commissione d’Inchiesta avanzata dall’opposizione. Se i nostri amministratori avessero realmente a cuore il cimitero di Polignano agevolerebbero la creazione della Commissione di Inchiesta. Con questo atteggiamento, credo che qualcuno voglia nascondere qualcosa. Molta gente ha acquistato e pagato dei loculi non ancora realizzati, alcune zone sono a rischio crollo, le fontane non funzionano, ci sono pseudo cantieri sparsi per l’intera area, il parcheggio non è ancora finito e della Cappella non c’è alcuna traccia. La situazione è imbarazzante e irrispettosa nei confronti di quello che dovrebbe essere un luogo sacro di ricongiungimento con i propri cari. Alcune aree sono a rischio crollo, i calcinacci continuano a cadere. Non si può più far finta di nulla, anche perché il degrado è ovunque. Ormai l’Amministrazione Vitto governa la città da sette anni. E’ mai possibile che continua a non fornire le dovute risposte? A che punto sono i lavori? Le strade sono bloccate, i recinti sono presenti dappertutto, il cantiere è fermo. La città vuole sapere cosa sta succedendo, vuole sapere perché è tutto fermo”.