Grammy Awards: Gambino, Musgraves e Dua Lipa tra i vincitori

Dopo aver seguito la 69esima edizione del Festival di Sanremo che ha visto come vincitore Mahmood con “Soldi”, ci affacciamo al panorama americano con la sessantunesima edizione dei Grammy Awards tenutosi il 10 Febbraio allo Staples Center a Los Angeles, in California.

Se la città dei fiori si è affidata a tre Giurie (giuria della stampa e giuria demoscopica, poi sostituita nelle ultime due sere dalla giuria d’onore) e alla votazione del pubblico, la città degli angeli si è affidata ai membri esperti della Recording Academy e alla partecipazione del pubblico, che ha espresso la sua preferenza per le nomination su Twitter. Le nomination per ogni categoria e genere sono state, poi, successivamente visionate e scelte dagli esperti del settore.

Innanzitutto per poter partecipare alle nomination divise in 84 categorie, ogni canzone doveva essere stata rilasciata dal 1 ottobre 2017 al 30 settembre 2018. Di queste 84 categorie, le quattro principali (“Record Of the Year”, “Album Of The Year”, “Song Of The Year” e “Best New Artist”) hanno avuto quest’anno 8 candidati anziché 5.

Per la categoria “Record Of The Year” hanno gareggiato:

• Cardi B, Bad Bunny & J Balvin con il singolo “I Like It”
• Brandi Carlile con il singolo “The Joke”
• Drake con il singolo “God’s Plan”
• Childish Gambino con il singolo “This Is America”
• Lady Gaga & Bradley Cooper con il sigolo “Shallow”
• Kendrick Lamar & SZA con il singolo “All The Stars”
• Post Malone ft 21 Savage con il singolo “Rockstar”
• Zedd, Maren Morris & Grey con il singolo “The Middle”

Per la categoria “Album Of The Year” hanno gareggiato:

• Cardi B con l’album “Invasion Of Privacy”
• Kacey Musgraves con l’album “Golden Hour”
• Brandi Carlile con l’album “By The Way, I Forgive You”
• Drake con l’album “Scorpion”
• H.E.R. con l’album “H.E.R.”
• Post Malone con l’album “Beerbongs & Bentleys”
• Janelle Monáe con l’album “Dirty Computer”
• Kendrick Lamar (& Various Artists) con “Black Panther: The Album, Music From And Inspired By”

Per la categoria “Song Of The Year” hanno gareggiato:

• Kendrick Lamar & SZA con il singolo “All The Stars” (Kendrick Duckworth, Solána Rowe, Al Shuckburgh, Mark Spears & Anthony Tiffith)
• Childish Gambino con il singolo “This Is America” (Donald Glover, Ludwig Göransson & Jeffrey Lamar Williams)
• Ella Mai con il singolo “Boo’d Up” (Larrance Dopson, Joelle James, Ella Mai & Dijon McFarlane)
• Drake con il singolo “God’s Plan” (Aubrey Graham, Daveon Jackson, Brock Korsan, Ron LaTour, Matthew Samuels & Noah Shebib)
• Shawn Mendes con il singolo “In My Blood” (Teddy Geiger, Scott Harris, Shawn Mendes & Geoffrey Warburton)
• Brandi Carlile con il singolo “The Joke” (Brandi Carlile, Dave Cobb, Phil Hanseroth & Tim Hanseroth)
• Zedd, Maren Morris & Grey con il singolo “The Middle” (Sarah Aarons, Jordan K. Johnson, Stefan Johnson, Marcus Lomax, Kyle Trewartha, Michael Trewartha& Anton Zaslavski)
• Lady Gaga & Bradley Cooper con il singolo “Shallow” (Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando & Andrew Wyatt)

Per la categoria “Best New Artist” hanno gareggiato:

• Dua Lipa
• Chloe X Halle
• Luke Combs
• Greta Van Fleet
• H.E.R.
• Margo Price
• Bebe Rexha
• Jorja Smith

Ad aggiudicarsi il premio per queste prime quattro categorie sono stati: Childish Gambino (“Record Of The Year” e “Song Of The Year”), Dua Lipa (“Best New Artist”) e Kacey Musgraves (“Album Of The Year”).

Tanta la soddisfazione e lo stupore tra il pubblico che attende ogni anno “l’Oscar” della musica internazionale, oltre al tanto entusiasmo manifestato da tutti gli artisti in gara che hanno avuto modo di confrontarsi e cimentarsi con i duetti.

La classifica completa, con i rispettivi vincitori, di tutte le categorie ed altre curiosità sono consultabili sul sito ufficiale dei Grammy Awards (www.grammy.com).

Magda Grieco