Cultura

Caffarelli VS Farinelli, la singolar tenzone che chiude Ad Libitum 5

today28 Maggio 2019 2

Sfondo
share close

Con lo spettacolo “Caffarelli vs Farinelli” svoltosi sabato scorso presso la Chiesa della Trinità si è conclusa la quinta edizione di Ad Libitum, rassegna culturale dedicata alla musica, all’arte e al teatro che quest’anno ha contato ben quattordici appuntamenti.

“E’ stata una stagione ricca fortunatamente – ha affermato il direttore artistico Maurizio Pellegrini prima di passare ai ringraziamenti di rito – e per questo dobbiamo ringraziare il nostro coraggio e il vostro supporto che ci hanno portato quest’anno a lanciarci nell’avventura del bando regionale di PiiiL Cultura. Grazie a questo siamo riusciti ad ampliare l’offerta musicale della nostra primavera. E’ bello perché è un segno forte per la nostra piccola città, sempre più conosciuta per tuffi e panini e sempre meno per la sua identità culturale”.

Quindi ha ringraziato la Regione Puglia, l’Amministrazione Comunale di Polignano, tutti gli sponsor, don Gaetano Luca e tutti i parroci di Polignano. Infatti con i vari appuntamenti in rassegna (alcuni dei quali si sono svolti presso il Museo Pascali grazie alla collaborazione con la Fondazione Museo Pino Pascali e al festival Il libro Possibile) Ad Libitum ha interessato tutte le chiese del paese. Tranne, ovviamente, la Matrice che è chiusa per i lavori di restauro. Proprio su questo è intervenuto anche don Gaetano, informando i presenti che è stato messo in sicurezza tutto l’esterno della Chiesa Matrice, mentre dal 3 giugno cominceranno i lavori interni ed esterni del tetto.

Venendo allo spettacolo, realizzato in collaborazione con il Traetta Opera Festival, la trama ci riporta al 1700, il secolo d’oro degli evirati cantori: Tommaso Traetta (impersonato dallo stesso Pellegrini) è coinvolto in qualità di arbitro in un immaginario duello a suon di acuti e prodezze vocali tra il celebre Farinelli ed il bitontino Caffarelli. Entrambi pugliesi, entrambi famosi ed entrambi ambiziosi protagonisti delle scene del tempo. Chi vincerà il titolo di migliore interprete? Ad interpretare i due evitati cantori Gianluca Belfiori Doro ed Alessandro Giangrande, accompagnati al clavicembalo da Michele Visaggi.

Scritto da: Redazione Radio Incontro

Rate it
0%