Museo marino, Forza Italia: “valorizzare l’ex caserma della Guardia di Finanza”
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del gruppo locale di Forza Italia in merito alla valorizzazione dell’ex Caserma della Guardia di Finanza:
Nel momento in cui l’opinione pubblica pugliese è focalizzata sul dibattito che riguarda l’area naturale e il parco di Ripagnola, il gruppo locale di Forza Italia avanza una proposta, lanciata sul web dall’ex presidente di Legambiente Vito Montalbò, e poi raccolta dal gruppo consiliare, per proporla all’Amministrazione Vitto. Il suggerimento proposto dal gruppo consiliare di Forza Italia è quello di valorizzare l’ex Caserma della Guardia di Finanza, sita nella località di San Vito. Per il gruppo di FI è arrivato il momento di riqualificare questo contenitore storico di grande valore nella Casa del Parco Costiero di Polignano, nonché sede del Museo Marino e laboratorio didattico ecoambientale per le scolaresche.
L’edificio, che per tanti anni ha accolto la Caserma della Guardia di Finanza, è un immobile di circa 6 vani e costituisce il blocco finale dell’Abbazia di San Vito. Il Comune di Polignano lo ha acquistato nel 2010, quando la decisione fu presa all’unanimità dal consiglio comunale dell’epoca. L’immobile demaniale, dichiarato di notevole interesse storico e artistico con decreto ministeriale del 1983, è costato alle casse comunali circa 180 mila euro.
“Per tutti questi anni, questo immobile è stato, ed è tutt’ora, completamente inutilizzato – spiega il vice segretario di Forza Italia Onofrio Torres – E’ un grande peccato, soprattutto per una città come la nostra, che ha una carenza di spazi pubblici e di attrattive culturali e turistiche. Noi vogliamo farci portavoce della proposta di un nostro concittadino: questo contenitore di grande pregio deve tornare a vivere ed essere fruito dalla collettività. Come Forza Italia, proponiamo all’Amministrazione Vitto di rendere l’ex Caserma della Guardia di Finanza nella Casa del Parco Costiero e sede del museo Marino – conclude Torres – per tutta la nostra collettività sarebbe una grande conquista, soprattutto per le generazioni future. Ma anche per tutti i visitatori e turisti”.