Stagione di prosa, Emilio Solfrizzi ci racconta Roger

Si è svolto ieri, 18 febbraio 2020, il terzo dei cinque appuntamenti previsti per la stagione di prosa 2020, presso il Cinema Teatro Vignola. Sul palco Emilio Solfrizzi, accompagnato dalla solita simpatia che lo contraddistingue, ha dapprima presentato lo spettacolo (la classica presentazione al Caffè Letterario nel pomeriggio era infatti saltata) e, successivamente, ha raccontato di una sfida sul campo da tennis contro uno dei personaggi sportivi più importanti di tutti i tempi: Roger Federer.

Un monologo, quello messo in scena da Solfrizzi, scritto e diretto da Umberto Marino, in cui un tennista forte, ma non tanto da battere “Dio” Roger, deve affrontare, forse, da ormai molto tempo, lo svizzero, senza mai riuscirci. Il testo evoca gli attimi, gli istanti, le giocate di una partita che si sta per disputare, o che forse si è già disputata, il cui il tennista interpretato da Solfrizzi sa, per certo, che la sua conclusione è già scritta da tempo. Sconfitta.

Emilio però si muove bene nella terminologia di uno sport non particolarmente conosciuto e riesce, spiegandone la strategia, le giocate, il modo di colpire la palla o addirittura la ratio che si cela dietro l’avanzare del punteggio, ad essere divertente.

Il prossimo appuntamento è previsto per martedì 10 marzo, quando sul palco del Vignola salirà Enzo Decaro, che con la regia di Leo Muscato, e con Giuseppe Brunetti, Francesca Ciardello, Lucianna De Falco, Carlo Di Maio, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo e Fabiana Russo porterà in scena “Non è vero ma ci credo”, la celebre commedia di Peppino De Filippo.

Vincenzo Pellegrini