Prosa e poesia, al Fortino di Lettura “U Castarill” delizia il pubblico
Mercoledì scorso sotto il porticato della biblioteca comunale il Centro Culturale “U Castarill” ha celebrato la lettura come bisogno e come piacere dell’esistere, come ha esordito la presidentessa prof.ssa Nina Centrone.
E’ stato allestito un vero e proprio Fortino di e per la lettura, attraverso l’interpretazione di pagine di prosa e di poesia, di autori polignanesi e non. Con la direzione artistica e la conduzione del fedelissimo Roberto Perricone e gli intermezzi musicali del maestro Adriano Giuliani, la serata ha visto passare in rassegna testi di ieri e di oggi. Alcuni di recente pubblicazione, come quelli di Riccardo di Leva (Il paese dalle strade dritte), Carmen De Mola (Mi sono distesa per terra e ho guardato le nuvole), Marilena Abbatepaolo (Partitura in versi) e Chiara Pepe (Voci dal mondo antico). Altri di prossima pubblicazione, come quello di Antonietta Lestingi (Foglie).
Nell’accurata selezione dei testi, rientrano, poi, i lavori di Beatrice Leddomade e Claudio Crapis, Angelo Bonsante, Carlo De Luca, Vito Domenico Lattarulo, Gianni L’Abbate, Pietro De Filippis, Lino Angiuli, Piero Cappelli e Lino di Turi, Tonino Bellipario, Marianna Centrone e Maria Pellegrini, Giovanni Laera, Rosi Brescia, Tommaso De Russis ed Eugenio Scagliusi.
Ai microfoni una schiera di difensori della lettura, dai veterani ai giovanissimi: Vincenzo Pellegrini, Riccardo Di Leva, Annalisa De Russis, Erica Spilotro, Onofrio Barnaba, Domenico Scagliusi, Marilù Martellotta, Maria Simone, Adelaide Maiellaro, Roberto Perricone, Angela Carone, Maria Abbatepaolo, Federica Montanaro, Chiara Pepe, Silvia Hibroj, Nicole Dayana Lamanna, Mario Maggiaretti, Stefania Coda, Yuri Hibroj, Noemi Fiume.
Tanto il pubblico presente in loco e collegato in streaming sulla pagina Facebook del Centro Culturale U Castarill. Quest’anno, infatti, grazie alla collaborazione con noi di Radio Incontro, è stato possibile trasmettere in diretta video l’intera manifestazione. Che potete rivedere qui: