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Radio Incontro torna a Sanremo: il 70° Festival visto da noi

today11 Febbraio 2020 11

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Mercoledì 5 febbraio è iniziato il nostro viaggio. Un bel viaggio. Certo un po’ lungo (servono ben 12 ore per raggiungere Sanremo dalla Puglia), ma l’emozione e l’adrenalina ci hanno permesso di affrontarlo al meglio.

Miki

Ad accoglierci ci ha pensato Miki (Michele Lapomarda) che era già a Sanremo dal giorno prima, essendo partito da Bologna ed ha avuto modo di seguire la prima giornata del festival.

Certo il Festival di Sanremo è una macchina complessa, ma più di quanto ci aspettavamo. Appena arrivati nella città dei fiori l’atmosfera ci ha letteralmente travolti. Superati i “rigidi” controlli siamo riusciti ad entrare in via Matteotti, il cuore del Festival in quanto sede del teatro Ariston. E già durante questo percorso abbiamo visto la prima novità: a differenza dello scorso anno, in piazza Colombo era presente un enorme palco che trasmetteva parte del Festival di Sanremo e sul quale poi si alternavano molti ospiti, artisti e cantanti per i loro concerti. Il “Nutella stage”, questo è il nome del palco, era un’enorme attrazione che calamitava a sé un numeroso pubblico, soprattutto giovanile, fino a tarda notte. E noi abbiamo potuto constatare personalmente l’entusiasmo dei giovani in modo particolare durante i concerti di Mika e Ghali.

Ghali

Via Matteotti, poi, era adornata dalle frasi della canzone “Nel blu dipinto di blu” ed era impossibile non percorrerla senza sentir canticchiare il celebre motivetto. Questo per noi polignanesi è stato sicuramente motivo d’orgoglio: la nostra piccola cittadina pugliese è conosciuta da chiunque a Sanremo e le frasi e le foto del nostro compaesano Domenico Modugno sono presenti nei punti nevralgici del Festival per questa edizione memorabile del Festival.

Il nostro lavoro si è svolto nella sala stampa “Lucio Dalla”: lì tutte le radio e i siti web avevano la loro postazione e vari cantanti in gara si alternavano nel fare le conferenze stampa. Ed è proprio nel corso di queste conferenze che abbiamo avuto il piacere di fare alcune domande a Leo Gassmann (vincitore del Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte), Elodie e I Pinguini Tattici Nucleari (rispettivamente al settimo e terzo posto nella classifica generale). Inoltre nella mattinata di venerdì 7 febbraio, la conferenza stampa di Amadeus si è tenuta proprio in sala stampa “Lucio Dalla” e non, come generalmente avviene dal “roof” dell’ Ariston. A questo proposito riportiamo il forte disappunto di tutta la sala stampa Lucio Dalla poiché è stato possibile rivolgere al conduttore del Festival appena due domande mentre i giornalisti presenti all’Ariston Roof hanno avuto la possibilità di monopolizzare l’intera conferenza.

Ad ogni modo abbiamo aggiornato costantemente i nostri radioascoltatori e followers tramite appuntamenti giornalieri in live Facebook e programmi pomeridiani in diretta FM sulla nostra frequenza 93.9 e in streaming audio su questo sito. Tra l’altro, nello speciale del Radio Incontro News di sabato pomeriggio abbiamo anche avuto modo di intervistare Marco Sentieri che con la sua “Billy Blu” era in gara per la categoria Nuove Proposte.

La squadra di Radio Incontro con Marco Sentieri durante lo speciale del Radio Incontro News

Inoltre, uno dei momenti per noi più emozionanti è stata la visita al Forte di Sanremo che ospitava una mostra la quale ripercorreva la storia del Festival dal 1950 al 2020. Le foto dei più grandi artisti e cantanti che negli anni hanno calcato il palco dell’ Ariston abbellivano una intera stanza, c’erano poi le riproduzioni, meravigliose, degli abiti indossati da Mia Martini, Michelle Hunziker, Dalida, Gigliola Cinquetti, Iva Zanicchi e tante altre. In una teca erano poi conservate le domande di partecipazione al Festival e con nostra enorme sorpresa abbiamo visto la domanda originale con la quale il nostro Domenico Modugno si candidava a partecipare a Sanremo negli anni 1958 e 1959 con i brani “Nel blu dipinto di blu” e “Piove”.

L’ultima giornata (8 febbraio) l’abbiamo dedicata alla visita del Casinò di Sanremo, storico palazzo, dove anticamente si svolgeva il Festival e che l’anno scorso ha ospitato il “dopo Festival”. E nel corso della serata abbiamo appreso della vittoria di Diodato con “Fai rumore” seguendo il momento dalla nostra postazione presso la Sala stampa Radio Tv e siti web “Lucio Dalla” al Palafiori, dove come quasi tutti si aspettavano il cantate pugliese ha portato a casa la statuetta più ambita di tutte.

I voti di Radio Incontro per i premi della critica

Non a caso è sempre a Diodato che la nostra sala stampa ha attribuito il premio della critica “Lucio Dalla”.

Si, perché anche se questa volta non abbiamo avuto la possibilità di votare in Giuria della Stampa rispetto alla classifica generale (non essendoci ancora iscritti all’Albo dei Giornalisti nel team, ndr), noi di Radio Incontro abbiamo votato per i premi della critica “Lucio Dalla” che la sala stampa Radio Tv e siti web assegna sia ad un concorrente per la categoria Campioni che ad un concorrente espressione delle Nuove Proposte.

Nel primo caso abbiamo espresso la nostra preferenza per I Pinguini Tattici Nucleari in gara con Ringo Starr (anche se alla fine la maggioranza ha indicato Diodato), mentre per le Nuove Proposte abbiamo votato per Tecla che poi ha effettivamente ricevuto il premio, trovando l’apprezzamento dei colleghi speaker e tecnici radiotelevisivi presenti in sala stampa Lucio Dalla.

Altre foto

Enrica
Vincenzo

Team Radio Incontro Festival di Sanremo 2020: Enrica Benedetti, Vincenzo Pellegrini, Emmanuel De Donato, Michele Lapomarda.

Scritto da: Redazione Radio Incontro

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