Polignano, inaugurate le sedi di Pro Loco e AgeV

Doppio taglio di nastro sabato scorso per le nuove sedi dell’Associazione Turistica Pro Loco “F. F. Favale” e del Circolo AgeV di Polignano a Mare, che condivideranno lo spazio comunale sito in via Dante Alighieri 101. 

Hanno guidato il momento celebrativo la referente per Polignano del Circolo AgeV Mariateresa Favale, Antonella Guglielmi (AgeV) e il presidente della Pro Loco Tommaso Colagrande. Tante le presenze che hanno condiviso il lieto evento, tra cui il sindaco Vito Carrieri, il vicesindaco Angelo Focarelli, le assessore Joana Grasso (Servizi Sociali) e Priscilla Raguso (Cultura), gli assessori Francesco Muciaccia (Turismo) e Antonio Pacelli (Polizia Locale), alcuni consiglieri di maggioranza, il Comandante della Polizia Locale Fernando Virgilio, il responsabile dell’Area III del Comune di Polignano a Mare Domenico Matarrese, il direttore della Fondazione P. Pascali Giuseppe Teofilo, il presidente dell’Associazione Forense Polignanese “Pietro Calamandrei” avv. Nino Galluzzi ed altri membri della stessa. Insieme ai numerosi volontari erano presenti anche il presidente dell’UniTre Giovanni Colagrande e Tonino De Filippis.   

Prima del taglio del nastro si sono susseguiti una serie di interventi, in primis quello di Tommaso Colagrande. Per la Pro Loco, ospite da diversi anni nel locale comunale, l’inaugurazione ufficiale rappresenta un importante momento di rinascita. Dopo i dovuti ringraziamenti, Colagrande ha illustrato le enormi difficoltà nel portare avanti i vari progetti a causa della pandemia, tra cui l’antica Festa dell’Aquilone, giunta quest’anno alla 62° edizione. Adempiendo alle tante normative sono state, invece, organizzate una serie di visite guidate nella rinata Chiesa Matrice.

“Siamo pronti a ripartire – ha dichiarato Tommaso Colagrande – e lo facciamo con una programmazione di carattere culturale, già da questo mese, con dei seminari che parleranno di storia, di arte, delle nostre chiese, e si parlerà anche dell’economia del nostro paese. Lo faremmo con appuntamenti bimensili e, poi, a gennaio ci sarà la Giornata del dialetto: riprenderemo anche questa bella tradizione di ricordare nelle scuole il valore del nostro dialetto. Abbiamo tanti soci che in questi anni ci hanno dato l’onore di accompagnarci e anche esperti a cui abbiamo riconosciuto il ruolo di Socio onorario, tra cui Gianni Talenti e Tonino De Filippis, che con i loro studi ci permettono di mantenere in alto la storia e la bellezza di questo paese”.

Mariateresa Favale, attiva sul nostro territorio da ben 34 anni in favore delle fasce più deboli e di   chiunque si trovi in difficoltà, ha commentato: “Noi comunque dobbiamo tutelare tutte queste persone e il nostro silenzio è la ricchezza della nostra associazione. Chiunque viene da noi sa che la porta è sempre aperta però noi, oltre ai disabili mentali, abbiamo anche un gruppo di bambini che hanno problemi gravissimi dalla nascita e con cui ogni anno facciamo il carro di carnevale, e queste persone che vedete qui sono volontari che senza una lira contribuiscono. Noi vogliamo dare una mano a questo paese, agli ultimi, agli invisibili”. Dopo i ringraziamenti, la Favale ha accennato a un nuovo progetto per il periodo natalizio ispirato al Natale di Salisburgo.

Poi la parola all’avv. Antonella Guglielmi, membro dell’AgeV, più che positiva su quanto possano dare insieme queste due realtà associative, ha detto: “Io credo che questa unione possa far nascere per questo paese qualcosa di strepitoso. Perché si può creare una eterogeneità per cui anche chi ha bisogno di aiuto può aiutare a promuovere il territorio e diventare risorsa per conoscerlo. In più ci devo mettere una chiave di lettura che ci fa onore: la Pro Loco è l’unica che porta il nome di zio Filippo”. Insieme al ricordo di Filippo Favale, fondatore della Pro Loco, negli anni ’50, Antonella ha augurato alla Pro Loco di poter portare avanti le varie iniziative del passato, oltre alla Festa dell’Aquilone, Balconi Fioriti, La festa del pesce, i Premi di laurea e il Parco archeologico.

Dopo aver sottolineato più volte quanto sia importanti riconoscere e promuovere le proprie radici e lavorare in rete, Antonella Gugliemi ha ringraziato l’avv. Nino Galluzzi spiegando il perché: “La nostra associazione ha una convenzione con il Ministero di Grazia e Giustizia per cui vengono affidati a noi i ragazzi che possono espiare le pene in maniera differente con la pubblica utilità ed è una risorsa per tutti. Abbiamo rischiato questa convenzione che porta a fluire da noi tantissime persone che hanno diritto a quest’opportunità perché noi non avevamo una sede sociale reale, come sapete abbiamo un laboratorio, dove dopo andremo a scoprire le targhe anche lì, però è un garage; questa sede legale ci ha permesso di poter continuare ad avere una ventina di ragazzi al mese che possono diventare risorse per il territorio e non essere un costo per noi contribuenti, perché avere persone in carcere ha un costo. Nino Galluzzi come avvocato prima di tutto e come presidente dell’Associazione Calamandrei si è fatto portavoce dell’istanza dell’associazione quotidianamente al Comune”.

Nel suo intervento il sindaco Vito Carrieri ha spiegato: “I temi che sono stati toccati: la cultura, il ricordo, la memoria storica, piuttosto che aiutare gli ultimi, gli invisibili, le occasioni di riscatto rispetto alle persone che magari possono aver sbagliato, ma che possono essere ancora un’opportunità, una risorsa per il territorio, sono tutti temi che ci stano non a cuore, ma di più. Sono sicuro che le persone che stano in prima linea come le due assessore, ma anche chi fa parte del consiglio comunale di quella che è la nostra amministrazione è vicinissima a questi punti”. Un altro aspetto esternato dal primo cittadino è stata la carenza che, in seguito a numerose richieste, si sta registrando di spazi nell’ambito dell’associazionismo; una problematica anche questa che sta a cuore alla neo Amministrazione e sarà, anche se a lungo termine, tra i futuri obiettivi quello di riuscire ad assicurare il giusto spazio al mondo dell’associazionismo polignanese.

Sul valore del volontariato l’assessora Joana Grasso ha osservato: “Il volontariato è togliere tempo a sé stessi per darlo agli altri, può sembrare una perdita ma in realtà è un acquisto enorme in termini di valori, in termini di presa a cuore dell’altro. Quindi, il lavoro che fatte su Polignano è preziosissimo e poter contare su di voi, sapere che c’è un punto di riferimento importante, che è capillare, che ha le radici su questo territorio da tanto tempo, è fondamentale.”

Il longevo percorso delle due realtà associative è stato messo in risalto da Domenico Matarrese, il quale poi ha detto: “Mi piace solo pensare che, in qualche maniera, la direttrice verso cui ci rivolgiamo è quella di uno sviluppo turistico e culturale che sia in una chiave socialmente sostenibile. Se riusciamo a mettere insieme queste cose, attraverso la rete delle associazioni, il resto è fatto”.

Tanti gli apprezzamenti e massima disponibilità anche da parte dell’assessora Priscilla Raguso, che ha messo in evidenza anche quanto persone come Gianni Talenti e Tonino De Filippis possono dare per la crescita del paese, fonti indispensabili della memoria storica del nostro paese.  A chiudere la rosa degli interventi è stato l’assessore Francesco Muciaccia che ha ricordato, tra l’altro, quanto sia importante interagire con i turisti e trasmettere a loro le tradizioni locali, sono quelle i veri attrattori.

Conclusi gli interventi si è dato luogo al taglio del doppio nastro, eseguito da Mariateresa Favale per AgeV e Isa Pedote per la Pro Loco, poi si è proceduto con lo svelamento delle targhe insieme al sindaco, il vicesindaco e i rispettivi presidenti. Dopo un brindisi i partecipanti si sono trasferiti al laboratorio dell’AgeV dove è stata svelata la targa.

Silvana Algeo