Cultura

Daniele Cellamare e “Il drago di Sua Maestà” a Polignano a Mare

today14 Ottobre 2022 125

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“Il drago di Sua Maestà. La Prima Guerra dell’Oppio” il libro di Daniele Cellamare, edito da Les Flaneurs Edizioni, è stato presentato ieri, giovedì 13 ottobre, presso la biblioteca comunale “R. Chiantera”. L’iniziativa – organizzata dall’associazione musico culturale MASI di concerto con la casa editrice e con il patrocinio del Comune di Polignano a Mare – ha visto, insieme all’autore, la partecipazione di Chiara Pepe, scrittrice, insegnante e membro dell’associazione MASI.  Assente per motivi personali lo scrittore Riccardo Di Leva, annunciato insieme a Chiara Pepe in qualità di moderatore.  

Chiara Pepe con Daniele Cellamare

Daniele Cellamare è stato docente presso la facoltà di Scienze Politiche della Sapienza di Roma e presso il Centro Alti Studi per la Difesa. È stato direttore dell’Istituto Studi Ricerche e Informazioni della Difesa. Attualmente è consulente per le attività culturali dell’Agenzia Generale Treccani di Roma ed è responsabile del gruppo di analisti “Doctis Ardua” per la stesura di saggi di carattere geopolitico. Pluripremiato, il prof. Cellamare ha al suo attivo altri tre romanzi storici: La Fortezza di Dio, La Carica di Balaklava e Gli Ussari Alati. Inoltre, è in uscita il suo quinto libro sulla seconda Guerra dell’oppio.

“Il drago di Sua Maestà” è un romanzo storico, Premio Letterario Giovanni Comisso,  che ci riporta nella Cina di metà del 1800, appunto, durante la prima Guerra dell’oppio tra Cina e Gran Bretagna (1839- 1842). E su questo sfondo storico “si muovono i protagonisti ed è possibile leggere attraverso la vita dei protagonisti diversi elementi culturali e sociali del tempo” ha commentato Chiara Pepe.

Dunque, un viaggio nel tempo in un paese affascinante, governato allora dalla dinastia Qing, scenario di un grosso conflitto di carattere economico commerciale.  

Chiara Pepe e Daniele Cellamare durante la presentazione

“La Guerra dell’oppio è scoppiata perché gli inglesi, che attraverso la Compagnia delle Indie lo coltivavano e lo producevano in India, avevano capito che la Cina poteva diventare un enorme mercato – spiega il prof. Cellamare – perché prima lo vendevano un po’ in giro per il mondo, in Inghilterra ancora non aveva preso piede, quando hanno scoperto che, invece, ai cinesi piaceva hanno cercato di imporlo con tutti i mezzi.”

I personaggi che popolano le pagine del romanzo – ad eccezioni di due attraverso i quali si tesse una storia d’amore – sono tutti realmente esistiti, frutto di un’attenta ricerca attingendo agli archivi storici inglesi. Attraverso il romanzo l’autore ci racconta la storia dell’Impero cinese del XIX secolo e lo fa mettendo insieme diversi aspetti circondati da piccoli dettagli e da diverse microstorie che hanno fatto parte della grande storia e con uno sguardo attento anche verso i personaggi femminili come la crudele e potente Regina dei pirati Ching Yih, ma ci parla anche del coraggio di altre donne costrette a sopravvivere in un mondo fatto di prevaricazioni e umiliazioni. Un viaggio nel passato tra l’Oriente millenario colto, ma anche brutale e l’Occidente con l’imperialismo inglese senza limiti, senza nessuno scrupolo morale, dove naturalmente non mancano i pirati della Bandiera Rossa, i criminali della Triade e altri elementi storici che fanno emergere diversi aspetti, tra cui lo scarso potere di persuasione nelle trattative diplomatiche e la fragilità dell’Impero Cinese. La fine della prima guerra dell’oppio ha portato la Cina ad aprirsi al mondo occidentale, con la vincita della guerra da parte degli inglesi, dopo il trattato di Nanchino, che concluse la guerra nel 1842, l’isola di Hong Kong passò alla corona britannica fino al passaggio alla sovranità cinese definitivamente nel 1997 e con non poche conseguenze.  

il pubblico presente

Un incontro molto coinvolgente in cui non sono mancate diverse riflessioni tra il pubblico e l’autore, oltre agli interventi del sindaco Vito Carrieri e dell’assessora alla Cultura Priscilla Raguso

da sinistra l’assessora Priscilla Raguso, il sindaco Vito Carrieri, Chiara Pepe e l’autore Daniele Cellamare

Il prossimo appuntamento con l’associazione MASI si terrà il 27 ottobre, sempre presso la biblioteca, con lo scrittore Riccardo Di Leva. Ingresso libero.

Silvana Algeo

Scritto da: Radio Incontro

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