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“In un mondo di lupi”, premiato il corto della Sarnelli-De Donato-Rodari

today31 Maggio 2023 126

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POLIGNANO A MARE – Premiato il cortometraggio “In un mondo di lupi” realizzato dalla scuola media “Sarnelli – De Donato – Rodari”, opera prima della giovane Israa Ben Hassine. Ieri, martedì 30 maggio, nell’ambito della sezione scuole media si è aggiudicato il Premio Pricò, epilogo del progetto “Pricò –  Il Cinema è Giovane”

L’iniziativa promuove la produzione e la diffusione di prodotti audiovisivi realizzati da ragazze e ragazzi nell’ambito di progetti didattici nella scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado di Puglia e Basilicata. L’evento si è tenuto dal 26 al 30 maggio tra Taranto e Massafra e ha visto, appunto, tra i protagonisti Polignano a Mare. Il cortometraggio “In un mondo di lupi” è stato ideato e realizzato dagli alunni del corso di cinema della Scuola Media “Sarnelli -De Donato – Rodari” di Polignano a Mare, nell’ambito del progetto “Riprendiamo la legalità”, insieme al regista/docente Fabio Leli e liberamente ispirato ad un articolo della rubrica Pietre, di Paolo Berizzi, pubblicato su la Repubblica il 10 maggio 2022.

Il progetto “Riprendiamo la legalità” fu promosso e organizzato da ARCI – Comitato Regionale Puglia nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie” riferito al Programma Operativo Regionale Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Fondo Sociale Europeo.

Il corto ha visto la partecipazione di Israa Ben Hassine, Nicolas Di Carlo, Rossella Facciolla, Gabriel Giampaolo, Giorgia La Rocca, Doriana Lotti, Alissa Zappacenere, Giulia Zito, Flavia Barabba, Mohamed Ben Hassine, Sara Zito, Lucrezia Valente, Gabriele De Nunzio, Maria L’Abbate e Pier Paolo Piccoli.  

Abbiamo raccolto la dichiarazione della nostra concittadina Maria L’Abbate che ci racconta come ha vissuto la sua partecipazione al corto: “Ho vissuto questa esperienza con riflessione per via delle battute a me assegnate. Ringrazio Fabio Leli per come ha saputo dirigere questi ragazzi con grande serenità, portandoli ad una consapevolezza d’un esperienza già vissuta. A volte mi sembravano dei professionisti per come si ponevano davanti alla telecamera. Non finirò mai di ringraziarvi. E chissà magari insieme potremmo realizzare altri progetti. Io credo che bisogna insegnare ai ragazzi e alle ragazze fin da piccoli ad amarsi e ad amare il prossimo come se stessi, forse così riusciremmo a sconfiggere il bullismo”.

Silvana Algeo

Scritto da: Radio Incontro

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